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Notizie Confederali

A proposito di FUA 2006 e 2007

Roma,

L´incontro avuto giorni fa tra la delegazione di parte pubblica e la delegazione sindacale, avente come ordine del giorno l’utilizzo del Fondo di amministrazione per l´anno 2006 e l´ipotesi di accordo sulla individuazione delle risorse FUA per l´anno 2007, si è chiuso con un nulla di fatto.

Infatti sono emerse diverse problematiche che hanno costretto l’Amministrazione ad un aggiornamento già fissato per l’8 marzo.

Per quanto riguarda il FUA anno 2006 l’Amministrazione vorrebbe far gravare la spesa per la diretta collaborazione sul fondo.

Non ci sarebbe il recupero dei 7 milioni di euro relativi al 2006 del fondo “perequazione”.

Inoltre l’Amministrazione ha confermato il blocco dei passaggi d’area in quanto gli organismi preposti non avrebbero dato ancora le preventive autorizzazioni.

La RdB non può che ribadire quanto già detto da diverso tempo.

Il FUA continua ad essere l’unica fonte economica che va a finanziare passaggi di riqualificazione, e quant’altro .

Necessita rilanciare una “ strategia” mirata non solo a destinare il FUA unicamente alla produttività collettiva ma anche che questo confluisca in busta paga.

Stesso discorso vale anche per i 7 milioni di euro relativi alla perequazione.

Respingiamo totalmente l’ipotesi che i soldi di tutti vadano a finanziare la diretta collaborazione piuttosto che i passaggi, e che per di più una buona parte venga “scippata” dai dirigenti.

A riguardo dei passaggi, è necessario che, come detto in occasione dell’incontro avuto con il Ministro Fioroni, si avvii una politica del personale che deve necessariamente vedere una rimodulazione delle dotazioni organiche ed un assetto definitivo degli Uffici (centrali e periferici).

Il fallimento del nuovo ordinamento professionale, introdotto nel 1998, è oramai sotto gli occhi di tutti. Le aree separate hanno di fatto bloccato una vera riqualificazione professionale.

In conclusione la RdB anche questa volta si opporrà a qualsiasi accordicchio.

Dobbiamo garantire che i passaggi, all’interno e tra le aree, siano garantiti a tutti

L’Amministrazione deve trovare nuove risorse economiche che vadano a finanziare tutti gli istituti contrattuali

Occorre che il prossimo contratto preveda la “storicizzazione” del FUA in busta paga e un nuovo ordinamento professionale che restituisca una dignità a lavoratori e alle lavoratrici di questo Ministero.