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Notizie Confederali

Maggiorazione RIA (lettera aperta al ministero)

Roma,

Si viene a conoscenza che codesta Direzione – a distanza di ben 6 anni dall’entrata in vigore della legge finanziaria 2001 che ha stabilizzato al 31.12.1990 gli effetti del beneficio economico  – ha di recente riesumato il caso di alcuni dipendenti, segnatamente riconoscendo loro la maggiorazione R.I.A. maturata entro il 31.12.1993.

La deroga – si legge nella laconica nota ministeriale – troverebbe giustificazione nel sopraggiunto reperimento ( si ripete, dopo 6 anni) del formale decreto di attribuzione, giacente “ per mero errore materiale” nel fascicolo personale degli interessati.

Ebbene, presumendosi che il dichiarato “errore materiale” oggi rilevato da codesta Amministrazione possa risultare fenomeno non circoscritto a pochi bensì ad una molteplicità di persone, si auspica che codesta Direzione voglia svolgere a tappeto e con le dovute attenzioni un accertamento ricognitivo nei riguardi di tutti coloro ( e sono tanti) che, pur versando in identica situazione di fatto e di diritto rispetto agli odierni più fortunati colleghi, si sono visti sempre ed inopinatamente negare un legittimo diritto, vieppiù rivendicato – ed ancor prima della vigenza della precitata legge finanziaria – con ripetute istanze, atti monitori e gravami.

Tanto varrà ad evitare che si continui a perpetuare quello sconcertante principio del “due pesi e due misure” che sulla annosa vicenda ha ispirato l’azione amministrativa sino al 2000, ed al fine di rendere giustizia a quanti ancora ad oggi avvertono un grave danno alla propria sfera patrimoniale per effetto dell’ingiustificata disparità di trattamento  subita.